Come funziona la fertilità?
Il tempo vola e non te ne accorgi nemmeno. Hai sempre voluto essere madre, ma il momento non è ancora arrivato.
Ma le influenze dell'età e 3 casi su 5 di infertilità hanno la loro causa principale nell'età.
Dai 25 ai 35 anni la capacità riproduttiva delle donne scende al 50%.
studio sulla fertilità
ormone antimulleriano
L'ormone antimulleriano viene rilevato nel sangue e determina la riserva ovarica della donna.
Ecografia della conta follicolare antrale
Inoltre, questi dati sono integrati con un'ecografia per la conta dei follicoli antrali.
E se, nonostante tutto, non volessi ancora essere madre?
Grazie a tecniche avanzate di crioconservazione, la scienza permette di preservare la fertilità senza che il tempo ci corra contro.
La vetrificazione è un processo molto sicuro che garantisce la vitalità degli ovuli dopo la devitrificazione senza che il passare del tempo ne comprometta la qualità.
Cosa posso fare per migliorare la mia fertilità?
Alimentazione
Con una dieta sana prolunghi la tua vita fertile.
Età
Dai 25 ai 35 anni, il 50% della tua riserva ovarica è ridotta.
Fumo
Ogni sigaretta che fumi riduce le tue possibilità di rimanere incinta..
Sport
Con 20 minuti di sport al giorno prolunghi la tua vita fertile
Prima visita gratuita per la fertilità
Richiedi una prima visita gratuita al centro più vicino a te
Domande frequenti sulla prevenzione dell'infertilità
Sì, le abitudini di vita sono un fattore molto importante sia per la salute generale che per la salute riproduttiva.
Dormire bene, mangiare sano, fare sport, non consumare troppo caffè e alcol, e non fumare sono abitudini di vita essenziali e determinano non solo che non ci sono problemi, ma anche l'eventuale risposta che possiamo avere ai diversi metodi di riproduzione assistita..
Sì, l'obesità è uno stato di per sé pro-infiammatorio e di maggior metabolismo ormonale, che sarà determinante quando si cerca di rimanere incinta.
Sì, il suo effetto vasocostrittore, sommato all'aumento della generazione di sostanze reattive dell'ossigeno, colpisce sia gli uomini a livello spermatico, sia le donne nella loro riserva ovarica.